Percordo a Nord
PONTE PARRANO, ISOLA, MOLINA, MACCANTONE, CARBONARA, GAIFANA, BOSCHETTO, COL S. ANGELO, COLLE, COLLE DI PASCIGLIANO, SALMATA, POGGIO PARRANO.
Molto interessante dal punto di vista storico-artistico; paesaggisticamente si sviluppa quasi tutto ad oriente della valle del Caldognola attraversata dalla strada Flaminia.
PONTE PARRANO
COLLE
Castello costruito dai Conti di Nocera, di cui resta soltanto la circonferenza, quasi tutta occupata da abitazioni. Si nota la fonte trecentesca, la torre e i resti delle vecchie mura. A fianco, nel piano superiore di una torre del castello, è posta l’attuale chiesa dedicata a S. Pietro. Due affreschi abbelliscono la costruzione.
MOLINA
Paese moderno, costruito intorno ai molini lungo il fiume Caldognola. Sopra a Molina (circa 150 metri) c’è una torre medievale costruita a difesa dei molini. Oggi si chiama Cordaglie.
MACCANTONE
Paese posto lungo la strada provinciale. Interessante è la chiesa. Proseguendo si incontra l’antico castello medievale del comune di Nocera, oggi trasformato in varie abitazioni.
CARBONARA
Luogo sorto dove, nell’antichità, si produceva il carbone.
In prossimità di Gaifana, prima di attraversare la ferrovia, si nota il tracciato romano della Flaminia che verso sinistra conduceva a "Tadinae" (Gualdo Tadino); verso destra si fa ritorno a Nocera Umbra.
GAIFANA
E’ un centro moderno in fase di sviluppo. L’etimologia del nome, di origine longobarda, significa "luogo di confine" . Nel sec. XIII vi si faceva , il primo di settembre, una grande fiera, detta di S. Egidio. La chiesa, di cui oggi si conservano ancora le mura, è stata trasformata in magazzino. Al centro del paese, l’edificio che conserva il piano terreno a volta, era l’antico punto di ristoro dei viandanti. Costruito proprio lungo la strada Flaminia che, fino a pochi decenni fa, passava al centro del paese. Nel 1494 vi sostò anche Isabella D’Este.
BOSCHETTO
Paese costruito lungo il Rio Fergia. Interessante è la chiesa di struttura medioevale con affreschi e tele. Lungo il fiume si notano resti di molini oggi non più funzionanti. Sopra il paese, nel 1304, i perugini eressero il castello di Boschetto a guardia del passo verso le Marche. Sono visibili solo alcuni ruderi. In mezzo al monte, da visitare, la chiesa di S. Giovanni raggiungibile a piedi.
COL S. ANGELO
In cima al paese c’è l’antica chiesa parrocchiale dedicata a S. Angelo, recentemente restaurata; più in basso la chiesa settecentesca dedicata a S. Pietro. La Villa Morettoni, una volta residenza estiva del Vescovo e del Seminario di Nocera, conserva alcune linee architettoniche di buona fattura.
COLLE
Castello medievale con entrata seicentesca, come attesta l’iscrizione "Restaurata fuit tempore Francisci et Rafaelis de mancis et Rainaldi Sensini. A.D. 1601"; da notare la torre restaurata ed alcuni particolari di costruzione. Il centro è stato, nel secolo scorso, elevato a "Comune Appodiato" con una autonomia particolare. Esiste tuttora l’ex Palazzo Comunale, oggi adibito ad attività sociali. Il paese è sorto intorno al castello e presenta abitazioni ben conservate. Sulla piazza si erge la chiesa parrocchiale, di struttura moderna, con tele cinquecentesche e la Cappella della Trinità, dove sono visibili affreschi bisognosi di restauri.
COLLE DI PASCIGLIANO
Costituisce un residuo dell’antichissima sponda meridionale del lago di Gualdo; manufatti risalenti a circa 500 000 anni fa, ritrovati nel 1987, confermano la presenza umana nella zona fin da tempi remotissimi.
PASCIGLIANO
Paese agricolo con abitazioni restaurate. Da visitare la chiesa che conserva un affresco del 1581, recentemente restaurato, sul quale si legge: "Queste figure fece far Herbe de Piero tornaio MDLXXXI a dì XXVIII otobre".
SALMATA
Santuario moderno dedicato alla Madonna della Salette. Nel prato sottostante alla chiesa sono ricostruiti i momenti dell’apparizione della Madonna, avvenuta alla Salette (Francia) nel 1846 a due pastorelli. A fianco della chiesa è sorto un soggiorno di villeggiatura con ampio parco ed attrezzature moderne.
POGGIO PARRANO
Castello medioevale risalente alla Contea di Nocera, trasformato in abitazioni. Rimangono solo dei torrioni.
Continuando a salire, per la strada Clementina, si può raggiungere in breve Passo del Termine che ricollega con la strada percorsa nell’itinerario n. 2. Prendendo a sinistra, si arriva a Ville S. Lucia, mentre a destra si arriva al M. Alago e quindi di nuovo Nocera Umbra.